C’è un filo invisibile, fatto di tradizione, ricerca e passione, che unisce i borghi marittimi del Gargano alle campagne assolate del Salento, passando per le città d’arte e gli uliveti millenari della Valle d’Itria: si tratta del gelato, non un semplice dessert, ma un rito quotidiano, un’esperienza multisensoriale capace di rievocare memorie d’infanzia, raccontare il territorio e sorprendere con abbinamenti arditi e raffinati. Le migliori gelaterie in Puglia si distinguono per l’uso sapiente di ingredienti locali, il dialogo tra maestri gelatai e piccoli produttori, la valorizzazione delle tecniche e dei metodi di produzione artigianali, e una spinta creativa che non di rado si concretizza in sperimentazioni innovative, capaci di fondere tecniche d’avanguardia con sapori radicati nella memoria collettiva.
Questo itinerario attraverso sei eccellenze gelatiere della regione vuole restituire l’immagine di una Puglia che, anche attraverso un cono o una coppetta, sa sorprendere, emozionare e portare in vita l’essenza più autentica del territorio.
Sei tappe imperdibili per scoprire il gelato artigianale pugliese
Di seguito, un viaggio tra le migliori gelaterie in Puglia, dove il dolce più amato di sempre diventa espressione di identità, territorio e innovazione artigianale. In questa selezione, che abbraccia tutta la regione da nord a sud, spiccano ben tre vincitrici dei Tre Coni Gambero Rosso 2025: Michel a Peschici, Mokambo a Ruvo di Puglia e G&co a Tricase.
Michel – Peschici (FG)
Situata nel cuore del pittoresco borgo di Peschici, a pochi passi dal mare, Michel è una gelateria storica che ha saputo conquistare il riconoscimento dei Tre Coni grazie a una visione chiara e profonda: raccontare il territorio attraverso la materia prima, senza compromessi. L’utilizzo di latte fresco locale, agrumi del promontorio garganico, miele di zagara e pistacchi di Bronte IGP si traduce in gusti eleganti e coerenti, mai artificiali o stucchevoli.
Imperdibili il fior di latte di bufala bio variegato con meringa e salsa di zabaione in moscato e la crema di nonna Rosa, con uova bio da galline allevate a terra, vaniglia di Tahiti e scorza di agrumi I.G.P. La lavorazione è rigorosamente artigianale, il laboratorio a vista e il servizio attento e appassionato — in altre parole, un vero e proprio punto di riferimento per chi cerca un gelato ancora capace di far emozionare.
Rocco Naviglio – Foggia (FG)
Mastro gelatiere e promotore del concetto di #educazionegelatoartigianale, Rocco Naviglio rappresenta a Foggia un punto di riferimento per chi desidera riscoprire il gelato come prodotto consapevole, etico e profondamente legato al territorio. La sua gelateria è una vera “bottega del gusto”, dove si lavora senza semilavorati né scorciatoie industriali: solo ingredienti freschi, bilanciamenti calibrati e conoscenza profonda delle materie prime.
Il menù della gelateria varia settimanalmente in base alla disponibilità e stagionalità degli ingredienti, per quanto possibili locali e coltivati in modo sostenibile. Da non perdere le monoporzioni da 220 grammi e i golosissimi “pasticci di bottega”. Buona anche la scelta di gusti vegani e senza lattosio.
Mokambo Gelateria – Ruvo di Puglia (BA)
“Il Sacro Graal del gelato in Puglia”: vincitrice del Cono Gambero Rosso 2025, Mokambo è una gelateria a conduzione famigliare in grado di distinguersi non solo per la purezza dei sapori, ottenuta attraverso tecniche avanzate e una ricerca maniacale delle materie prime, ma anche per una filosofia produttiva che affonda le radici nel 1840 e che, ancora oggi, si traduce in un’esperienza sensoriale autentica.
Alla base di ogni gusto troviamo una triade di ingredienti tanto semplici quanto nobili: latte fresco appena munto dai pascoli dell’Alta Murgia, uova di galline allevate all’aperto e zucchero. A questi si aggiungono solo eccellenze selezionate con rigore: pistacchio verde di Bronte DOP, mandorle di Ruvo, fave di cacao pregiate e vaniglia naturale proveniente da Madagascar e Tahiti.
Tra le creazioni che meglio incarnano lo spirito di Mokambo, spiccano lo Scettro del Re, un gelato sontuoso realizzato con zafferano iraniano in pistilli e impreziosito da una foglia d’oro 24 carati edibile, e il Caffè Superior, preparato con una caffettiera napoletana del 1906, utilizzando l’esclusiva miscela di Michele Battista.
Gelateria Piccinni – Bari
Tra le migliori gelaterie di Bari non può mancare Gelateria Piccinni, che da oltre tredici anni si distingue per la grande attenzione posta agli ingredienti utilizzati, rigorosamente di stagione e quanto più possibile a km zero, ma anche per la vasta gamma di gusti proposti.
Tra questi, oltre ai classici nocciola, stracciatella e cioccolato, gusti più particolari, come crema agli agrumi di Calabria con cedro e bergamotto, oppure il gelato alla ricotta variegato al pistacchio e mandorle caramellate o, ancora, yogurt con caramello e croccante di sesamo. Degna di nota anche la selezione di gelati senza latte, adatti sia a vegani che a chi è intollerante al lattosio.
Baldo Gelato – Lecce
Fondata nel luglio 2016 dalla “degustatrice di cioccolato” Sandra Del Giovane, Baldo Gelato è rapidamente diventata una istituzione per gli amanti del gelato nel cuore di Lecce, conquistando riconoscimenti prestigiosi in tutta Italia, tra cui la selezione allo Sherbeth Festival edizione 2023 e 2024, due coni Gambero Rosso e una menzione sulla guida Michelin e Lonely Planet, in particolare per il gusto cioccolato fondente.
Il motto che campeggia sul muro della gelateria, “fresco e naturale ogni mattina”, riflette fedelmente una filosofia produttiva basata sulla freschezza degli ingredienti, la produzione quotidiana e la scelta di materie prime locali e raffinate, spesso presidiate Slow Food. I gusti più lodati includono pistacchio di Bronte, nocciola IGP, mandorla, cioccolato fondente monorigine, caramello salato, vaniglia del Madagascar, oltre ad una versione raffinata del sorbetto al cioccolato con acqua senza latticini.
G&co – Tricase (LE)
Nel cuore del basso Salento troviamo G&co, gelateria nata dal progetto visionario di quattro sorelle — Annalisa, Antonella, Gabriella e Miriam Ricchiuto — che, con determinazione e spirito innovativo, hanno saputo trasformare la loro passione per il gelato in un progetto riconosciuto a livello nazionale, conquistando non solo il Premio Speciale Sostenibilità nel 2021, ma anche i Tre Coni Gambero Rosso nel 2025.
Merito di una filosofia produttiva che ruota attorno a concetti chiave come purezza, filiera corta e rispetto per il territorio: il latte proviene da allevamenti locali selezionati, la frutta è rigorosamente stagionale e biologica, mentre ogni gusto viene realizzato senza l’uso di additivi, aromi artificiali o semilavorati industriali. L’equilibrio tra tecnica e creatività è evidente in proposte sorprendenti come il gelato alla carruba, al finocchio selvatico e alla rosa.
Le migliori gelaterie in Puglia, tra tradizione e innovazione
Quelle raccontate sono solo alcune delle eccellenze che rendono la Puglia una delle regioni più dinamiche e sorprendenti nell’arte gelatiera contemporanea. Dai laboratori storici che custodiscono antiche ricette tramandate di generazione in generazione, fino alle nuove realtà che sperimentano con tecniche all’avanguardia e abbinamenti più audaci, ma sempre nel pieno rispetto delle materie prime, il “tacco d’Italia” si conferma terreno fertile per un gelato che emoziona e conquista, stagione dopo stagione.
Se sei in cerca del prossimo gusto da scoprire, utilizza la nostra ricerca e scopri le migliori gelaterie in Puglia per te (e non solo).
