Nell’immaginario collettivo, il gelato rappresenta da sempre un peccato di gola, una prelibatezza legata più al piacere momentaneo che al benessere a lungo termine. Negli ultimi anni, tuttavia, la ricerca scientifica, l’innovazione nutraceutica e una nuova sensibilità verso l’alimentazione funzionale stanno cambiando radicalmente questo paradigma. Tra le tendenze più attese e chiacchierate nel mondo del gelato contemporaneo troviamo così il longevity ice cream — in italiano, “gelato della longevità”.
Si tratta di un progetto promosso dall’Ateneo del gelato italiano, la prima scuola internazionale di gelateria artigianale made in Italy, frutto di oltre otto anni di ricerca e sperimentazione. Il risultato è una linea di sorbetti pensati per favorire la longevità cellulare, ridurre l’infiammazione cronica e nutrire la pelle attraverso ingredienti ricchi di antiossidanti, primi tra tutti il nostrano olio extra-vergine di oliva, ma anche superfood (ovvero alimenti caratterizzati da un’elevata densità nutrizionale, ovvero contengono quantità significative di vitamine, minerali, antiossidanti, enzimi o altri composti bioattivi benefici per l’organismo), probiotici e formule ad alto contenuto bioattivo. Il tutto senza rinunciare al gusto, alla cremosità e al piacere che hanno reso il gelato uno degli alimenti più amati al mondo.
Ma quali sono gli ingredienti chiave di questo innovativo dessert? E quali sono i gusti a oggi disponibili sul mercato? Scopriamolo insieme in questo viaggio tra gusto, innovazione e prevenzione.
Che cos’è il longevity ice cream e perchè se ne parla così tanto?
Il concetto alla base del longevity ice cream è quello dell’alimentazione funzionale, che attribuisce al cibo un ruolo attivo nella prevenzione e nel miglioramento della salute. Non si tratta, quindi, di un semplice “gelato light”, a basso apporto calorico o privo di zuccheri, ma di una formulazione capace di integrare principi attivi anti-age e pro-age, micronutrienti essenziali, enzimi digestivi e composti fitochimici in grado di sostenere i meccanismi fisiologici della longevità, la salute dell’intestino e il benessere sistemico.
Tra gli ingredienti i più utilizzati troviamo così:
- Polifenoli: composti antiossidanti estratti da frutti rossi (come mirtilli e melograno), cacao crudo, thé verde matcha, olio extra-vergine di oliva e uva nera. Questi fitonutrienti contrastano i radicali liberi e supportano la salute cardiovascolare e cerebrale.
- Probiotici e prebiotici: batteri benefici come Lactobacillus acidophilus o Bifidobacterium lactis, spesso associati a fibre prebiotiche come l’inulina o l’amido resistente (ricavato da cicoria o banana verde), per sostenere la salute dell’intestino, fondamentale nella regolazione del sistema immunitario e nella produzione di neurotrasmettitori come la serotonina.
- Vitamina C, E e A: introdotte attraverso alimenti vegetali come l’acerola, il kiwi, la verdura a foglia verde, il mango, l’alga dunaliella salina o l’olio di germe di grano, queste vitamine supportano la rigenerazione cellulare, migliorano l’elasticità della pelle e proteggono dai danni ambientali.
- Proteine vegetali e collagene marino: fonti proteiche come quelle estratte da piselli, riso integrale fermentato o canapa vengono abbinate al collagene idrolizzato da pesce, ideali per rafforzare i tessuti connettivi, prevenire la perdita di tono e stimolare la sintesi endogena del collagene.
- Grassi buoni: includono olio di cocco MCT (trigliceridi a catena media), purea di avocado o burro di noci (come mandorle e anacardi), essenziali per l’assorbimento delle vitamine liposolubili e il nutrimento del sistema nervoso.
Questi ingredienti vengono spesso bilanciati con dolcificanti naturali a basso indice glicemico, come lo xilitolo (estratto dalla corteccia di betulla), l’eritritolo (derivato dalla fermentazione di frutta) o la stevia, in modo da evitare i picchi insulinici responsabili dell’infiammazione cronica.
Quali sono i gusti del longevity ice cream?
Tra le proposte più apprezzate nell’ambito del “gelato della longevità”, presentate in occasione della 46° edizione del congresso della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) a Roma, svoltosi nelle giornate del 16,17 e 18 maggio 2025, figurano il sorbetto all’avocado siciliano, arricchito con agrumi freschi, zenzero e olio extravergine di oliva ragusano; il sorbetto alla fragola, combinato con basilico aromatico e olio evo proveniente dalla Tuscia; il sorbetto al tè verde giapponese matcha, impreziosito da lime, bacche di goji, miele e olio extravergine pugliese; infine, il gelato a base di latte di bufala, mandorle croccanti e olio extravergine di oliva di Latina.