






















Formaessenza è più di una semplice gelateria: è un laboratorio d’avanguardia dove la tradizione incontra l’innovazione per ridefinire l’esperienza del gelato artigianale. Fondato da Stefano Ferrara, maestro gelatiere romano con anni di esperienza e numerosi allievi formati, Formaessenza nasce con l’obiettivo di superare i confini del gelato classico. Qui, la tecnologia è protagonista: mantecatrici a vista, ingredienti selezionati con cura e un approccio rivoluzionario che abbandona coni e coppette per dare spazio a un modo completamente nuovo di gustare il gelato. Ogni creazione è studiata per esaltare la purezza delle materie prime, trasformando ogni assaggio in un’esperienza sensoriale unica. Formaessenza non è solo un luogo dove mangiare il gelato, ma un laboratorio di idee, gusto e sperimentazione. Un nuovo punto di riferimento per gli amanti del gelato che cercano qualità, ricerca e, soprattutto, una forma nuova di essenza. March 29, 2025 più che “gelato” tradizionale come lo intendiamo noi è considerabile come un dolcetto fatto di gelato. La maggior parte degli abbinamenti sono già preparati in dei barattoli e sono molto particolari. Il gelato in sé è senza dubbio molto buono, l’unica pecca sono i prezzi leggermente alti per le porzioni, specialmente quella piccola nel barattolo di carta. March 12, 2025 Dopo aver letto in giro di questa gelateria ne sono rimasto incuriosito non solo per la qualità del gelato e delle materie prime descritte ma anche per l'idea completamente nuova del concetto di gelateria.
Per godersi appieno la degustazione della gelateria Stefano Ferrara è necessario aprire la mente.
Punto primo, niente coni, solo coppette.
Punto secondo, i gusti per comporsi una coppetta a piacimento la sera in cui ci sono stato erano 11.
Punto terzo, la vera rivelazione è che il meglio viene proposto in barattolini che contengono delle composizioni studiate e con ingredienti armonizzati tra di loro proprio dal maestro gelatiere.
Li definirei dei veri e propri dessert freddi, presentati su un menu diviso in diverse sezioni su di una lavagna scritta a mano. Segno che l'estro del maestro gelatiere varia con una certa frequenza, forse anche per valorizzare la materia prima reperita quotidianamente.
La nostra degustazione è caduta sulla sezione Quintessenza scegliendo la composizione arachidi, caramello e crumble di cioccolato e sulla sezione Spiritoso scegliendo cioccolato al rum e visciole.
Partendo dalle caratteristiche comuni di sicuro spicca la cremosità di questo gelato, avvolgente al palato come se fosse una crema. Si percepisce tutta la qualità degli ingredienti.
Quando si affonda il cucchiaio fino in fondo e si prendono tutte le stratificazioni, arrivano al palato tutti gli ingredienti, le arachidi, il caramello e il cioccolato del crumble, tutto ben armonizzato per gli accostamenti studiati. Sfizioso il gioco delle consistenze dato dal crumble e dalle arachidi intere.
Nel barattolino "Spiritoso" si sente subito la densità di gusto del cioccolato fondente ma è un attimo, dopo poco arriva la prepotenza dell'abbondante rum seguito dalla nota acida delle visciole. Una combinazione molto gradevole che ti risveglia, fa ringiovanire le papille gustative.
A mio gusto, come già sopra detto, vedendo queste composizioni come dei veri e propri dessert, mi sarebbe piaciuto che anche in questa composizione ci fosse stato qualcosa di croccante come nel precedente barattolino.
Venendo al prezzo devo dire che l'ho trovato assolutamente adeguato, anzi sono rimasto positivamente sorpreso.
Un barattolino viene 3,5€, un prezzo onestissimo che a mio avviso mette ancor di più in risalto la passione con cui viene fatto questo gelato dessert.
Di sicuro ci rivedremo per provare il resto del menu February 27, 2025 Qui si presenta un nuovo concept del gelato, che si fonde con la pasticceria. Se cercate (come me) il classico cono o coppetta rimarrete delusi. L’offerta include una varietà di gelati/semifreddi in barattolo, dove i gusti e gli abbinamenti sono già fatti. Noi abbiamo provato un fior di sale e pistacchio ed una torta di mandorle ed amarene. Il primo non era male, anche se avevo chiesto poca panna ed hanno abbondato; il secondo l’ho trovato troppo dolce, ma la dolcezza dell’amarena è stata sapientemente smorzata dalla ratafia. Sicuramente c’è una ricerca nei vari abbinamenti, tuttavia non sposo completamente il concept che hanno creato, che trovo un po’ limitante (mi ricorda i menù “experience” dei ristoranti fine dining). Preferisco il buon caro e vecchio gelato in cui gli abbinamenti vengono fatti da me, ho avuto difficoltà a scegliere tra i vari gusti onestamente. December 10, 2024 Locale moderno e pulito, ma senza posti a sedere. Bello il laboratorio a vista.
Non è una classica gelateria, perché il gelato non viene servito al cono, ma in barattolo di plastica e i gusti sono già assemblati.
Tante tipologie tra cui scegliere (vegan, senza zucchero e altri) e varietà di gusti abbastanza varia.
Ho assaggiato un paio di gusti con nocciola e pistacchio e il gelato sa un po' troppo di crema spalmabile. Nulla da dire su qualità e servizio, ma preferisco il gelato classico. August 4, 2024 Abbiamo provato questa gelateria spinto dalla curiosità dopo aver letto i diversi articoli che ne decantavano l’apertura e soprattutto spinti dalla fama di cui gode Stefano Ferrara.
L’abbiamo provata poco dopo l’inaugurazione, quindi era ancora in una fase iniziale, però devo dire che mi ha sorpreso, soprattutto per il fatto che serve i gelati nei barattolini! Abbiamo provato diversi gelati, tra cui quello keto e devo dire che avevano dei gusti particolari!
Staff gentile e disponibile!
Prezzi forse leggermente alti per una gelateria di quartiere.
Per ora 4 stelle perché vorrei provare anche gli altri prodotti.Recensioni da Google
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