Ogni anno, Gambero Rosso assegna i suoi celebri “Tre Coni” alle gelaterie che si sono distinte nel variegato panorama italiano, secondo un rigido e meticoloso processo di selezione che prende in considerazione una vasta rosa di fattori, dalla scelta delle materie prime utilizzate alla maestria artigianale, dalla qualità del servizio all’adozione di pratiche che promuovono la sostenibilità, passando per aspetti più strettamente connessi con la creatività e l’innovazione, linfa vitale che alimenta l’evoluzione del gelato contemporaneo.
La guida 2025, presentata all’inizio dell’anno durante la 46° edizione del “Sigep World” di Rimini, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè, raccoglie ben 71 eccellenze distribuite lungo tutta la Penisola, dal Piemonte, che ne vanta ben 10, fino alla Sicilia. Ed è proprio in questa terra ricca di sapori, colori e tradizioni, che il gelato diventa un racconto autentico e vibrante del territorio, affidato alle mani sapienti di tre straordinari maestri artigiani, vincitori dell’ambito riconoscimento.
Le gelaterie Tre Coni Gambero Rosso in Sicilia, amore per il territorio, ricerca, e passione per il buon gelato
Tre sono le gelaterie siciliane ad aver ottenuto i prestigiosi Tre Coni Gambero Rosso 2025: Cappadonia Gelati a Palermo, Santo Musumeci a Randazzo e Sikè Gelato a Milazzo. Realtà distinte per storia e visione, accomunate da una straordinaria capacità di valorizzare le eccellenze del territorio siciliano attraverso una ricerca attenta delle materie prime, una lavorazione artigianale impeccabile e una costante spinta verso l’innovazione, ma sempre nel pieno rispetto della tradizione e della cultura gastronomica locale, elementi che si riflettono, in modi diversi, in ogni creazione.
Cappadonia Gelati – Palermo
Premiata per sette anni consecutivi con i tre coni Gambero Rosso, la gelateria del maestro Antonio Cappadonia, fondata nell’ormai lontano 1987, è una vera e propria istituzione nel capoluogo isolano, con ben due sedi, una in piazzetta Bagnasco, nel cuore del “salotto buono” della città, e una nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele.
Merito di un’attenzione maniacale per la qualità e la provenienza delle materie prime, quanto più locali e rigorosamente stagionali, e selezionate attraverso un meticoloso processo di valutazione che comprende l’incontro diretto con i produttori presenti sul territorio e uno studio approfondito delle fasi di maturazione e di lavorazione dei singoli frutti e degli altri ingredienti utilizzati nei sorbetti e nelle creme.
Il risultato è un gelato che è un “atto d’amore ai prodotti della terra”, in grado di valorizzare le bontà del territorio senza mai snaturarle, ma anzi portando alla luce la loro essenza più genuina, in un racconto in grado di conquistare i sensi e di raccontare la Sicilia in ogni boccone. Tra i sorbetti di frutta, spiccano, in questa stagione primaverile la pera coscia dei Monti Sicani e il fico d’india di Cerda, mentre tra le creme è possibile spaziare dal cannolo siciliano al fior di fragola, con fragole dei Monti Sicani, passando anche da gusti più classici, ma sempre intramontabili, come il pistacchio e la mandorla di Corato.
Santo Musumeci – Randazzo (CT)
Spostandosi poi sulla costa orientale dell’isola, più precisamente nel borgo medievale di Randazzo, troviamo Santo Musumeci, gelateria e pasticceria storica fondata oltre cinquant’anni da fa Santo Musumeci, e oggi guidata dalla figlia Giovanna. Maestra gelataia che, grazie a una passione infinita per il gelato e una formazione tecnica che unisce l’esperienza ereditata dal padre agli insegnamenti del maestro Luca Caviezel, fondatore della storica “Pasticceria Svizzera Caviezel”, ha saputo fondere tradizione e innovazione, proponendo un gelato in grado di conquistare -per ben due anni di fila- anche i palati esigenti dei giudici del Gambero Rosso.
Il gelato di Santo Musumeci non ha però mai smesso di essere basato su ingredienti naturali e di altissima qualità, per lo più locali e stagionali, e su un rispetto assoluto delle filiere produttive e dei consumatori finali, che meritano di gustare un prodotto autentico, in grado di stupire e far innamorare, che si tratti di un “semplice” gelato alla frutta, o di una creazione più elaborata, come il Pirandello, delizia al pistacchio arricchita da note agrumate e impreziosita da croccante di mandorle homemade.
Da provare anche le granite, dalla consistenza morbida e vellutata, realizzate rigorosamente con materie prime fresche, a cui vengono aggiunti soltanto acqua e zucchero, quest’ultimo in quantità ridotte, per esaltare al massimo gusto, colori e aromi originali. Interessante, anche in questo caso, la scelta di gusti: dalle più classiche granite ai gelsi neri e al pistacchio, a quella limone e sale, per passare dalla cremolata alla ricotta all’assoluto di mandarino, dove l’unico ingrediente è, per l’appunto, il succo di questo delizioso agrume appena spremuto. E, come vuole la tradizione, non possono mancare le brioche con il tuppo, anch’esse realizzate a mano, con l’utilizzo del burro al posto dello strutto, per un prodotto più leggero e versatile.
Sikè Gelato – Milazzo (ME)
Cura nella scelta delle materie prime, rispetto della stagionalità degli ingredienti, attenzione per il territorio e ricerca continua sono anche tra i principi cardine della “filosofia del gelato” di Sikè Gelato, un’altra grande conferma tra le gelaterie Tre Coni Gambero Rosso 2025 in Sicilia.
Gestita da Rosario Leone D’Angelo ed Elisa Chillemi, Sikè propone un’ampia scelta di gusti, dai più tradizionali, come cioccolata, fragola o nocciola, a quelli più particolari e stagionali, tra cui spiccano il Fiore di Primavera, realizzato con infuso di fiori di Calendula, fiordaliso, rosa rossa, lavanda e gelsomino, o il Rosaspina, una delizia golosa e aromatica, con protagonisti l’idrolato di malvarosa homemade e le amarene.
Premio speciale per la valorizzazione delle filiere è andato poi a L’Artigianale, gelateria artigianale situata sul lungomare di Pozzallo, che negli anni si è saputa distinguere per la sua straordinaria capacità di trasformare materie prime -all’apparenza- semplici, come l’arancia sanguinella di Sicilia o la mandorla di Avola, in piccoli capolavori di gusto capaci di esprimere tutto il carattere autentico del territorio siciliano.
Gelaterie Gambero Rosso 2025 in Sicilia (e non solo)
Queste sono soltanto tre delle ben 71 gelaterie presenti all’interno della guida Gambero Rosso, che si sono distinte per eccellenza artigianale, impegno nella ricerca delle materie prime e cura nei dettagli, offrendo non solo un gelato straordinario, ma un’esperienza di gusto unica, in grado di emozionare e coinvolgere i cinque sensi in ogni assaggio.
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