Nel vasto mondo dell’alimentazione, esistono tantissime fake news sul cibo e miti, specialmente riguardo al gelato. Oggi iniziamo a sfatarne qualcuno, così la prossima volta che entrerete in gelateria sarete clienti più informati.

Fake news sul cibo: parliamo di gelato artigianale

1. “Il gelato nei pozzetti è più buono”

  • Mito: si dice che il gelato conservato nei pozzetti sia sempre superiore a quello esposto nelle vaschette;
  • Verità: la qualità del gelato non dipende necessariamente dal tipo di conservazione. L’ossidazione è un processo naturale che avviene in entrambi i casi, anche se leggermente più rapido nelle vaschette esposte. Tuttavia, questo non significa che il gelato nei pozzetti sia automaticamente migliore. Anche nelle vaschette si possono trovare gelati di altissima qualità, come dimostrano le gelaterie premiate con i 3 Coni Gambero Rosso, che utilizzano entrambe le modalità di conservazione. La chiave è la freschezza del gelato: se è fresco di giornata, la differenza è minima.

2. “Il gelato non è adatto ai diabetici”

  • Mito: i diabetici non possono mangiare gelato;
  • Verità: non siamo medici, quindi è sempre meglio consultare il proprio dottore per consigli personalizzati. Tuttavia, è possibile per i diabetici gustare il gelato con alcune precauzioni. Il fruttosio, ad esempio, ha un indice glicemico più basso rispetto ad altri zuccheri ed è molto dolce, il che permette di utilizzarlo in quantità minori. Pertanto, un gelato dolcificato solo con fruttosio può essere un’opzione accettabile. Ricordate però che il gelato senza zuccheri non esiste davvero.

3. “Gli intolleranti al lattosio non possono mangiare il gelato”

  • Mito: chi è intollerante al lattosio deve rinunciare al gelato;
  • Verità: assolutamente falso. Oggi esistono molte opzioni di gelati privi di lattosio, dalle “creme” apposite ai gusti vegani che non contengono latte, burro o panna. Gli intolleranti al lattosio possono quindi continuare a godere del piacere del gelato senza problemi.

Fake news sul cibo i falsi miti sul gelato

4. “Il colore del gelato al pistacchio deve essere verde”

  • Mito: Il gelato al pistacchio deve essere verde per essere autentico e naturale;
  • Verità: questo è falso. Il colore del gelato al pistacchio può variare. In passato, il gelato al pistacchio era spesso colorato artificialmente di verde brillante. Tuttavia, un gelato al pistacchio autentico può essere verde chiaro, marroncino o verde scuro, a seconda del tipo di pistacchi utilizzati e della loro lavorazione. Ad esempio, un gelato al pistacchio di colore verde chiaro può essere prodotto senza coloranti, utilizzando pasta di pistacchi non pelati e non tostati. La qualità del gelato al pistacchio dipende dalla qualità degli ingredienti, non dal colore. Tuttavia se trovate un gelato con color verde menta probabilmente sarà pieno di coloranti.

5. “Il gelato alla soia è quello con meno calorie”

  • Mito: Il gelato alla soia è automaticamente meno calorico rispetto ad altri tipi di gelato;
  • Verità: Non è sempre così. La soia è una leguminosa utilizzata spesso per realizzare gelati senza lattosio, ma è abbastanza calorica (407 calorie per 100 grammi) e contiene 19 grammi di grassi. Il contenuto calorico del gelato alla soia può variare a seconda del tipo di zucchero utilizzato. In confronto, un sorbetto alla frutta, che è a base d’acqua, ha generalmente meno calorie. Pertanto, non è corretto affermare che il gelato alla soia sia sempre la scelta meno calorica.

6. “Il gelato di una volta era molto più buono”

  • Mito: Il gelato del passato era di qualità superiore;
  • Verità: Questo mito è falso. In passato, c’erano meno gusti disponibili e si usava principalmente il saccarosio, rendendo il gelato più dolce e meno raffinato nella struttura. Inoltre, le attrezzature erano meno avanzate, aumentando il rischio di contaminazione batteriologica. Oggi, la tecnologia e la ricerca hanno migliorato significativamente la qualità del gelato, offrendo una maggiore varietà di gusti e una qualità superiore grazie all’uso di ingredienti selezionati e attrezzature moderne. Questo non significa che il gelato di una volta fosse peggiore; anzi, le ricette tradizionali ricreate oggi con attrezzature moderne tendono a produrre gelati eccellenti. La bontà del gelato non dipende dal periodo storico, ma dalla persona che ci sta dietro e dal rispetto che ha per il prodotto.

7. “Il gelato costa troppo”

  • Mito: Il gelato è diventanto troppo costoso;
  • Verità: Questo mito non tiene conto di diversi fattori. Il costo del gelato può sembrare elevato, ma considerando che tutti i gusti costano uguale e con l’inflazione che ha fatto salire i prezzi di molti beni, il prezzo del gelato rimane ragionevole. Inoltre, il prezzo del gelato include vari componenti come ingredienti di alta qualità, manodopera specializzata, costi di produzione e mantenimento delle attrezzature. Rispetto ad altri prodotti alimentari che hanno subito aumenti di prezzo significativi, il gelato offre ancora un buon rapporto qualità-prezzo. Pertanto, affermare che il gelato costa troppo non è del tutto corretto (se vuoi approfondire sulla ragione del costo del gelato puoi leggere il nostro articolo “Costo gelato: cosa c’è dentro 1 euro di gelato?“).

Se sei arrivato fin qui, complimenti! Ora sei un clienti più informato e pronto a sfatare i falsi miti sul gelato ogni volta che entrerai in gelateria. Inoltre, per tutte le scelte che includono o sono limitate dalle intolleranze, puoi utilizzare i nostri consigli e filtri per trovare gelaterie con gelati a basso indice glicemico o senza lattosio.

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