Sei sono le gelaterie Tre Coni Gambero Rosso da poco entrate nella guida “Gelaterie d’Italia” 2025, presentata lo scorso gennaio a Rimini durante la 46° edizione del “Sigep World”, il Salone Internazionale della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianale e Caffè. Uno dei più prestigiosi -se non il più prestigioso- riconoscimento nel mondo del gelato, comparabile soltanto alla Guida Michelin per quanto riguarda il mondo della ristorazione, che da oltre quattro decenni premia le realtà che si sono distinte per qualità degli ingredienti, maestria artigianale, sostenibilità, creatività e innovazione e, non da ultima, eccellenza del servizio.

E visti gli stretti criteri di selezione che le gelaterie devono rispettare per poter essere incluse nella guida (che, tra le altre cose, sono recentemente stati oggetto di critiche proprio durante l’ultima edizione del Sigep), l’aggiunta di ben sei nuove realtà è sicuramente segno tangibile di un settore, quello del gelato artigianale, in continua evoluzione e fermento, capace di adattarsi alle richieste di una clientela sempre più esigente e curiosa, ma senza mai perdere di vista la sua anima più autentica.

Le nuove entrate con Tre Coni nella guida Gambero Rosso

Lombardia (con ben due realtà, una in provincia di Bergamo e una di Brescia), Emilia Romagna, Umbria, Calabria e Puglia: queste sono le regioni delle gelaterie da poco entrare nella guida 3 Coni Gambero Rosso, che quest’anno include ben 72 eccellenze nostrane (di cui una, la Dassie Gelato, con sede a Treviso e Milano, ha deciso di ritrarsi).

Tra le new entry Tre Coni Gambero Rosso del 2025 troviamo:

Lombardia

vista di bergamo città alta

Gelato Contadino (Bergamo)

Nato nel 2020 nel quartiere di Loreto, periferia di Bergamo, dalla passione per il gelato dell’ex architetto e musicista Vittorio Baldelli, in meno di cinque anni Gelato Contadino è diventato una delle realtà più acclamate in Italia, tanto da aver già conquistato il cuore (e il palato) dei giudici di Gambero Rosso. Il “gelato del contadino” è proprio ciò che il nome suggerisce: un prodotto genuino, a tiratura limitata, realizzato con tecniche “lente” e tradizionali, come la macchina a bastone verticale e il bollitore.

Tra i gusti imperdibili spicca il pistacchio, premiato come “miglior pistacchio d’Italia” dallo stesso Gambero Rosso. Da provare anche combinazioni più audaci, come il Carnaroli, realizzato con latte di capra concentrato, polvere di cappero, liquirizia e riduzione di soia: un azzardo riuscito magnificamente.

Mille (Verolanuova, Brescia)

Chi dice che il gelato di qualità può essere gustato solo nelle grandi città? Verolanuova, piccolo centro di poco più di ottomila abitanti, ospita la gelateria Mille. Un luogo in grado di unire creatività, tradizione e innovazione, offrendo ai suoi ospiti un’esperienza di gusto indimenticabile. Il risultato è un gelato sempre fresco, sano e naturale, con una selezione di sapori che cambia con l’alternarsi delle stagioni, pur mantenendo sempre un’impronta stilistica unica.

Tra le proposte signature più amate, il “Mille Mou”, una base al fiordilatte impreziosita con una golosa variegature al mou e pezzi di biscotto sablé friabile, entrambi realizzati artigianalmente, e la “Crostatina all’Albicocca”, un avvolgente gelato alla crema arricchito da biscotto croccante di mais e variegato con confettura di albicocche.

Emilia Romagna

Maritozzi e Gelato di Barbara e Renato (Bologna)

Quella di Barbara e Renato, marchigiana lei e romano lui, non è una classica gelateria, ma un vero e proprio paradiso sia per gli amanti del gelato, che per quelli del maritozzo. Nel cuore di Bologna, a pochi passi da Piazza Maggiore, è così possibile non solo gustare una rivisitazione unica dell’iconico dolce della tradizione romana, farcito a piacere con panna o gelato, ma anche assaporare un cono realizzato con passione e grande studio degli ingredienti, che risulta corposo ed estremamente appagante al palato, senza però mai stancare.

Spiccano tra la variegata scelta di gusti la “Ricotta Incassata”, realizzata con ricotta di pecora, arancia candita, mandorla e granella di pistacchio, e i “Fiori del Sud”, un gelato al pistacchio leggermente salato con una punta di mandorla grezza cruda, estremamente cremoso e saporito e, cosa forse sorprendente, realizzato con ingredienti 100% vegetali, e dunque adatto anche a chi segue una dieta vegana o senza lattosio.

Umbria

Gelati Crispini (Spoleto)

La prima gelateria dell’Umbria con Tre Coni Gambero Rosso offre un gelato gourmet 100% naturale, realizzato con materie prime di altissima qualità. Tra i gusti più richiesti e amati, il pistacchio Alessandro Crispini, premiato al Gelato World Tour 2017.

Buona anche la selezione di gelato vegano e gluten-free, per accontentare i gusti e le esigenze di tutti. Non da ultimo, l’intero servizio è completamente plastic-free. Un grande valore aggiunto, soprattutto in un momento storico in cui le scelte consapevoli sono più importanti che mai.

Puglia

Mokambo (Ruvo di Puglia, Bari)

Il “Sacro Graal del Gelato in Puglia”, come lo ho definito il quotidiano Repubblica, una gelateria che propone ai suoi clienti “il gelato d’altri tempi”, preparato con maestria e passione seguendo una ricetta tramandata di generazione in generazione dal lontano 1840.

Al cuore del gelato di Mokambo troviamo così una base semplice, ma raffinata, realizzata esclusivamente con tre ingredienti, latte appena munto proveniente dai pascoli dell’Alta Murgia, uova freschissime di galline allevate all’aperto e zucchero, a cui vengono aggiunte le materie prime più pregiate, come il pistacchio verde di Bronte DOP e le mandorle di Ruvo.

Tra i gusti da provare, lo “Scettro del Re”, un gelato esclusivo, unico al mondo, fatto con zafferano iraniano in pistilli e ricoperto da una foglia d’oro 24k edibile, e il più classico cioccolato puro integrale, ottenuto dalla lavorazione di fave di cacao crude, tostate e successivamente macinate lentamente a freddo.

Calabria

La Cremeria Vitaro (Rende, Cosenza)

Moderno, Tradizionale, Artigianale, Fresco, Sano, Veloce, Buono per Davvero”: queste sono le caratteristiche che da sempre distinguono le creazioni del Maestro Vitaro, che a Rende, cittadina ospitata nel cuore della Calabria, ha dato vita al suo sogno di creare uno dei gelati gourmet più buoni d’Italia. Un gelato che non è soltanto un semplice alimento, ma è una vera e propria esperienza per i cinque sensi.

A rendere tutto questo possibile, materie prime d’eccellenza, in prevalenza a km zero e bio. Tra queste, la Nocciola IGP, il Pistacchio DOP, la Mandorla Val di Noto, il Cioccolato Monorigine, i Fichi a Km0, la Liquirizia biologica DOP e le Clementine di Calabria, che fanno da protagonista a gelati “semplici”, ma che non passano certamente inosservati. Da non perdere anche la vasta selezione di torte e monoporzioni, per concedersi un momento di dolcezza anche durante le giornate più difficili.

Le regioni italiane con più gelaterie 3 Coni Gambero Rosso

Con le due new entry, Gelato Contadino di Bergamo e Mille di Verolanuova (Brescia), la Lombardia si conferma anche in questo 2025 come la regione italiana con più gelaterie da “Tre Coni”, ben 14. Seguono, a pari merito da Piemonte ed Emilia Romagna con 10 realtà ciascuna, quest’ultima con una nuova aggiunta, Maritozzi e Gelato di Barbara e Renato di Bologna. Sul terzo gradino del podio troviamo invece il Lazio, con 8 eccellenze premiate con il massimo riconoscimento. Il modo migliore per scoprirle tutte? Visita il nostro sito web, e trova la gelateria perfetta per te!

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